FILMATI d'epoca che ci raccontano la Seconda Guerra Mondiale - ISTITUTO LUCE



In questo album L’Italia entrò nella Seconda Guerra Mondiale il 10 giugno 1940 mente la guerra era già iniziata.

L'invasione della Polonia fatta dalla Germana il 1 settembre 1939 smosse la Francia e la Gran Bretagna, che però dichiararono guerra alla Germania il 3 settembre dello stesso anno.

Nel frattempo l'URSS occupava alcune aree della Polonia orientale e l'Italia di Mussolini decise di rimanere neutrale senza entrare nel conflitto.

La Francia, che stava preparando le sue armate per il conflitto imminente, non aveva ancora fatto i conti con la strategia militare nazista.

Nella primavera del 1940 infatti Hitler rivolse le sue forze a settentrione, occupando prima Danimarca e Norvegia e in seguito attaccando direttamente gli anglo-francesi.

Nel maggio del 1940 come prima mossa i nazisti invasero Belgio, Lussemburgo e Olanda, creandosi lo spazio giusto per poter attaccare la Francia da nord.
Quando i nazisti entrarono a Parigi il 14 Giugno i francesi furono costretti a firmare un armistizio, lasciando Hitler padrone del campo.

 

Le truppe naziste avevano sconfitto l'esercito francese, quello che alla fine della Prima guerra mondiale era considerato il più forte d'Europa.

A questo punto Mussolini, capendo di poter trarre qualcosa dalla sua unione con Hitler sperando in una guerra lampo, attaccò la Francia sulle Alpi poco prima della caduta di Parigi (10 giugno).

Tuttavia le truppe italiane non erano all'altezza di una vera e propria guerra, infatti le campagne militari italiane mostravano gravi insuccessi sia in Africa che in Grecia, dove solo l'intervento tedesco evitò il tracollo.

L'Europa è quasi totalmente sotto il dominio nazista, anche se la battaglia d'Inghilterra nel 1940, vede il fallimento del tentativo tedesco di conquista della Gran Bretagna.

Nel giugno del 1941 con "l'operazione barbarossa" la Germania attacca l'URSS, ma questa offensiva sarà destinata a fallire a causa del freddo e delle condizioni ostili del territorio nemico.

Intanto la politica nazista continua ad intensificare le deportazioni degli oppositori politici e soprattutto degli ebrei nei cosiddetti lager, i campi di lavoro e di sterminio di massa.

La svolta della guerra è data dall'esito di tre battaglie :
- Sconfitta alle isole di Midway da parte degli USA che bloccano l'avanzata giapponese;
- Sconfitta a El Alamein, in Egitto, da parte dei nazifascisti che son costretti a fare retro front dall'occupazione del fronte nordafricano;
- Battaglia decisiva di Stalingrado, dove la popolazione e l'Armata Rossa resistono eroicamente a un lungo assedio e costringono i nazisti a ritirarsi.



Nel frattempo, nel 1943, in Italia lo sbarco anglo-americano in Sicilia provoca la caduta di Mussolini.

Il nuovo governo provvisorio con Badoglio a capo firma l'armistizio con USA e Germania (8 settembre) tuttavia l'Italia è ancora invasa dai Nazisti, che vengono scacciati dopo vari mesi dagli anglo americani che entrano in Italia dal sud.

l nazismo crolla nel 1944.
A giugno le truppe anglo-americane sbarcano in Normandia, iniziando la rapida operazione della Francia; le truppe sovietiche avanzano rapidamente sul fronte orientale, stringendo la Germania in una morsa.

La resa nazifascista avviene nell'aprile del 1945: Hitler si suicida mentre l'Armata Rossa entra a Berlino, Mussolini viene arrestato e fucilato barbaramente dai partigiani.

Il Giappone resiste ancora per qualche mese, fino a quando in agosto le bombe atomiche sganciate su Hiroshima e Nagasaki lo costringono alla resa.


Mappa Location Culturali