Il Bombardamento di Pompei nel 1943: Una Pagina Tragica per l'Archeologia. La distruzione di un Patrimonio Culturale inestimabile

Il Bombardamento di Pompei nel 1943: Una Pagina Tragica per l'Archeologia. La distruzione di un Patrimonio Culturale inestimabile


Pompei distrutta dai bombardamenti del 1943: Una Pagina Tragica di distruzione dei Beni Culturali uno dei patrimoni tutelati dall'UNESCO.

Pompei, la città sepolta dal Vesuvio nel 79 d.C., ha subito un'altra terribile tragedia nel corso della sua storia: il bombardamento americano del 1943.

Questo episodio ha rappresentato uno dei momenti più tragici per gli Scavi di Pompei, un disastro per l'archeologia e la cultura mondiale.

Il 24 agosto, lo stesso giorno in cui iniziò l'eruzione distruttiva nel 79 d.C., Pompei fu colpita da un attacco militare alleato.

Alle 22:30 di quel giorno, la luce accecante dei bengala illuminò il Foro, le case intorno a Porta Marina e l'Antiquarium pompeiano.

Gli alleati distrussero più di 1300 reperti, tra cui i famosi calchi delle vittime dell'eruzione, ritrovati durante duecento anni di scavi.

Errore o Disastro Voluto?

Dicono le fonti ufficiali che questi attacchi furono scatenati, dall'errato convincimento del Comando Militare Alleato, che pensava erroneamente che una divisione Corazzata Tedesca si nascondesse tra le rovine.

In realtà, c'era solo un pezzo di anticarro sotto un'arcata dell'autostrada presso l'ingresso degli scavi. Tuttavia, Pompei e le sue rovine divennero un obiettivo bellico.

Il Bombardamento di Pompei

Dal 13 al 26 settembre, più di 150 bombe furono sganciate sugli scavi, distruggendo irreparabilmente interi quartieri della città antica.

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Dopo anni di silenzio, il libro di Laurentino Garcia y Garcia getta finalmente luce su questo disastro.

Come sottolineato nel libro, ciò che vediamo a Pompei sono le "rovine delle rovine".

Al momento dello scavo, gli edifici riemergono più intatti, i colori delle pitture sono più freschi, gli oggetti sono al loro posto, i mosaici sono integri.

Purtroppo, il degrado attuale dipende dall'incuria e da eventi drammatici come il bombardamento del 1943, dimostrando che a volte l'uomo può essere più devastante della natura.

Questo capitolo oscuro nella storia di Pompei è una ferita ancora aperta nella memoria archeologica mondiale.

 


Puo leggere anche i documenti dell'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) è un istituto del Ministero della Cultura. Approfondisci


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Pubblicato da culturalword
In data: 02-02-2024
Categoria: Archeologia
Location: Campania

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