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Una domanda che ci si fa quando si inizia a pensare che le proprie opere d’arte sono interessanti per il pubblico è: Come diventare un pittore di successo e vivere di pittura?

Quello dell'artista contemporaneo non è certamente un mestiere facile, ma è possibile diventare pittori di successo grazie alla determinazione, allo studio e alla passione.

 

Come qualsiasi professione anche nell’arte c’è un percorso "classico" per diventare un pittore ed è quello di frequentare un'Accademia di Belle Arti.

Questa è l’autostrada che ci indirizza con tutti gli strumenti necessari per poi esprimere le proprie qualità.

La mia esperienza di vita mi dice però che la passione è il motore di tutto ed i nostri SOGNI sono la benzina per poter, dopo tanta costanza, avere il successo che si merita.

Ma penso che "seguire l'autostrada" non sia divertente quanto inerpicarsi per un proprio sentiero personale.

Inoltre la parola pittore secondo la mia esperienza di curatore ha almeno due significati e quindi rimanda a due diverse categorie.

Ho visto tanti artisti, ma ci sono artisti ed artisti, il primo è colui che ha scelto il mezzo espressivo della pittura per comunicare il suo sentire. Il secondo è colui che dipinge ciò che altri sentono di dovere comunicare.

Nel primo caso la pittura è uno strumento che è parte di un sistema più complesso, nel secondo caso la pittura è un mestiere manuale simile a molti altri.
Questa differenza è sostanziale ed ogni artista deve essere consapevole di ciò che è e fa.

Un artista solo dopo un percorso esperienziale dove impara l’uso di tutti gli strumenti necessari per esprimere ciò che è, può iniziare a produrre la vera ARTE.

Questo è il punto per cominciare effettivamente a vivere di questo lavoro.
Molte volte la scintilla per iniziare a Lavorare come Artista è iniziare a crederci, quindi investire nella priorità immagine, anche al costo di indebitarsi.

C'è un momento preciso in cui si capisce che si può riuscire a vivere facendo il pittore.

Lo chiamo momento ZERO.
È il momento in cui si accettano le conseguenze positive, ma soprattutto negative di fare il lavoro di Artista.

Devo comunque precisare che “Vivere” è possibile facendo qualsiasi cosa, dipende dal tenore di vita che scegliamo. Vivere della propria arte è possibile rinunciando ad una serie di sicurezze che per molte persone sono indispensabili.
 

Tutto parte comunque dal proprio percorso formativo, che ribadisco può essere anche diverso da quello dell’“Autostrada”. Credo molto nelle persone che iniziano a “sperimentare la vita”, senza seguire il percorso formativo classico, creandosi un piano di studi personalizzato che molte volte non sarebbe stato approvato da nessuna facoltà!
 

Diventare consapevoli capire se un talento basta per farci cambiare mestiere, per mettere tutto in discussione. Questo è difficilissimo e qui entrano in gioco il nostro SOGNO, la nostra PASSIONE.
Il talento, la capacità tecnica, la mano, o come vogliamo chiamarla, è indispensabile per tradurre le idee dell'artista dalla dimensione metafisica a quella fisica, è la capacità di comunicare il proprio sentire e il proprio pensiero. È certamente importante, ma prima della tecnica viene il concetto, ciò che l'artista sceglie di rappresentare.

Un talento basterebbe per cambiare mestiere, senza mettere nulla in discussione. Si può passare da impiegati in uno studio grafico a impiegati in uno studio di pittura senza grandi sconvolgimenti.

La scelta di comunicare il proprio sentire attraverso un mezzo espressivo qualsiasi, invece, ribalta la vita in modo definitivo, perché in questo caso l'artista mette sotto i riflettori non solo la sua capacità tecnica, ma se stesso in toto.
 

Dopo questa scelta iniziano i momenti più difficili che, lavorando in questo settore, bisogna mettere in conto e imparare ad affrontare.

Se si accettano le conseguenze, i momenti difficili si accettano come parte del percorso che ci si è scelti. Ogni volta che si riconosce di aver fatto un errore si paga di tasca propria, ma non c'è altro modo per costruire la propria strada.
Ogni errore insegna, ci plasma, ma dobbiamo avere la forza di rialzarsi da terra e riprovare nuovamente senza però cadere nell’errore precedente.

Il bello è che la forza di riprovare ci da forza per andare avanti e credere in NOI.

 

Un consiglio che posso dare ad un giovane che vorrebbe vivere della sua arte è quello di
iniziare ad osservare il mondo che lo circonda, studiare ciò che più interessa, viaggiare molto, parlare con le persone, ma soprattutto divertirsi. Si deve VIVERE la VITA!

Quindi li si impara e consiglio di scrivere tutto ciò che si impara dall'esperienza della propria vita.

Poi trovare una persona che lo possa stimare come artista e di frequentarla il più possibile andando a trovarla spesso.

Una persona che possa insegnare la sua arte e in cambio gli si offre il proprio aiuto.

Suggerisco di evitare assolutamente gli artisti depressi, angosciati, egoici e disfattisti, le persone che avrebbero voluto fare gli artisti. Sono persone che non supporteranno la scelta che si sta facendo e non potranno aiutare, sono già troppo impegnati ad aiutare loro stessi.
 

Molti artisti pensano che il lato imprenditoriale della professione possa ostacolare la creatività, io dico MAI!

L'imprenditoria è creatività pura, l'arte di campare della propria passione. L'artista è tale se è libero da vincoli di subordinazione, di conseguenza non può che essere imprenditore di se stesso.
 

Essere imprenditori di se stessi dell’Arte significa anche capire cos'è il “Mercato dell'Arte”.

Intendo come “Mercato dell’Arte” quel sistema per cui un gruppo di persone si mette in società per fare crescere il valore dell'opera di un'artista, al solo fine di averne un utile monetario esagerato, se intendiamo quel sistema che trasforma una tela in un'azione, un'idea in un'occasione di speculazione... bene, io spero che questo tipo di sistema con l’attuale crisi economica venga spazzato via e che il “Mercato dell'Arte” diventi più etico e socialmente utile anche per accompagnare nella crescita tutte quelle persone che nell’Arte trovano uno strumento che li possa aiutare a passare da uno stato di disagio ad una situazione dove poter esprimere i propri sogni ed iniziare a vivere una nuova vita.

Consiglio di investire nella comunicazione e per questo invito a guardare il sito web beniculturalionline.it dove ci si può far conoscere in modo gratuito in ambito nazionale nel settore della cultura. Si tratta di una piattaforma che mette a disposizione strumenti innovativi, multimediali e forniti dalle nuove tecnolgie per trasmettere la propria passione nell’Arte.

Questo tipo di strumenti possono essere utili per farsi conoscere ed iniziare a tessere una rete di relazioni importanti con nuove persone del settore.

 

Dobbiamo sempre ricordare di VIVERE e far vivere ciò che si SOGNA.

Pubblicato da CHO.earth
In data: 22-01-2019
Categoria: Altro
Album: Consigli per chi lavora nel settore cultura e turismo
Location: Tutta Italia