Heritage marketing: quando un brand può trasmettere identità, valori e storia

Heritage marketing: quando un brand può trasmettere identità, valori e storia

La definizione di heritage marketing indica qualsiasi attività di comunicazione che attraverso la rappresentazione storica del brand, ne rafforza il potere sul mercato. Ovviamente, questo genere di attività è rivolta principalmente a brand con una lunga storia alle spalle, al fine di esaltare da un lato la qualità del prodotto, dall’altra ripercorrere le tappe di una storia comune, valorizzando il senso di appartenenza alla propria comunità territoriale.

L’heritage marketing permette di instaurare con il consumatore un immediato rapporto di fiducia, rendendo chiaro, attraverso la rielaborazione del proprio passato e della propria storia, l’identità dell’impresa. Lo strumento della biografia, attraverso le forme narrative e testimoniali dello storytelling, non hanno più soltanto un mero valore didascalico, ma combinano i processi di storicizzazione insieme a quelle delle pratiche attuative di marketing.

Per mettere in atto questi processi all’heritage marketing vengono associate alcuni strumenti, volti inoltre a consolidare la reputazione dell’azienda nonché l’effettiva funzionalità e qualità del prodotto stesso. Una di queste tecniche è il retro-branding, cioè la rievocazione storica di un passato in cui tutti noi possiamo riconoscerci, un passato che di fatto non abbiamo vissuto, ma che materializzato davanti ai nostri occhi crea immediatamente un clima caldo e familiare. Questo inevitabilmente suscita sentimenti di tenerezza e quindi di compartecipazione ed empatia, facilitando le pratiche di acquisto e compravendita.

Un altro degli strumenti privilegiati è quello del museo d’impresa, ovvero un luogo fisico in cui poter raccogliere prodotti, didascalie con immagini di repertorio, stemmi e loghi che si sono succeduti nel corso degli anni, quindi tutto quello che può avere a che fare con la storia del brand e che permetta al visitatore di potersi immergere in una esperienza fisica e sensoriale.

La rappresentazione maggiore della prima forma di riconoscimento e brandizzazione è sicuramente rappresentato dal cosiddetto “made in Italy”, rientrato nel linguaggio comune come sinonimo di garanzia di qualità. La narrazione, assunta collettivamente, ci induce a pensare che la territorialità produca benefici, sia rispetto al valore dei prodotti messi in campo, ma anche, arrivando dunque a una riflessione ben più ampia, in riferimento al miglioramento dell’economia globale nazionale. Ecco, questo tipo di macro-traduzione può essere traslata su tutti i brand che scelgono di attuare questo tipo di modalità.

Quindi, come vediamo, la capacità di sfruttare il proprio passato, restituendo da un lato la nostalgia di ciò che è stato, rivolgendo uno sguardo al futuro, moderno, innovativo e creativo rappresentano il punto di maggiore forza dell’heritage marketing, punto centrale di connessione tra economia, arte e storia della nostra comunità.




Pubblicato da Federica
In data: 08-02-2020
Categoria: News
Location: Tutta Italia

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