Antica Riseria Mulino San Giovanni, a Fontanetto Po della provincia di Vercelli, in Piemonte.
Conseguentemente alla bonifica delle paludi e al disboscamento della brughiera, opere avviate nel XIII secolo dall’epicentro a Lucedio, l’abazia dove i cistercensi si erano insediati dalla fine del XII, a metà del XV secolo cominciò a venire costruita la rete di canali che ancora oggi regolano la circolazione dell’acqua attinta dal Po e dai suoi affluenti per l’irrigazione della distesa di campi e risaie nelle terre d’acqua nel Piemonte Orientale.
Un enorme e complesso sistema per la distribuzione dell’acqua che in quest’area, allora compresa nel marchesato del Monferrato, fu realizzata all’epoca in cui nel vicino ducato di Milano si costruivano i navigli progettati da Leonardo Da Vinci, che come attestato da alcuni documenti fece rilievi e studi anche nella zona ora piemontese, ed è tuttora funzionante, gestito dall’Associazione di agricoltori riuniti nel consorzio privato di diritto pubblico fondato a Vercelli nel 1853. La realizzazione di questi corsi idrici artificiali tra il Po e la Dora, la Sesia e il Ticino è un’opera grandiosa e meravigliosa, in passato molto ammirata dagli esperti come l’agronomo inglese Arthur Young (1741-1820), la cui annotazione sulla magnificenza del sistema di irrigazione nell’Italia settentrionale è trascritta a mano su un foglio esposto nel mulino museale a Fontanetto Po.
Edificato nel 1465, contemporaneamente alla costruzione del canale Roggia Camera realizzata su iniziativa del marchese Guglielmo VIII del Monferrato, per la sua vicinanza al fiume il mulino San Giovanni in origine era detto da Po. In seguito alle devastazioni subite durante le incursioni degli eserciti francesi e spagnoli, nel 1617 venne ricostruito e chiamato Mulino Nuovo e dal 1699 nel catasto indicato come “pista”, cioè un impianto con macina per la "bramatura" del riso azionata meccanicamente, con la forza idraulica ottenuta per mezzo di una ruota a pale mossa dall’acqua che scorre nella roggia, proveniente dalla Dora Baltea, e che muove tuttora i macchinari del mulino, che alla fine dell’Ottocento diventava proprietà della nobile casata Tournon. Nel XIX secolo la sua struttura era stata ampliata, con un secondo edificio collegato al primo da una passerella a ponte sulla roggia, e alla "pista" in pietra vennero sostituiti macchinari azionati dall’energia motrice dell'acqua, ma non più trasmessa dalla ruota bensì dall’allora innovativa e avanguardistica turbina che ancora oggi alimenta l’impianto.
Nel 1911 il mulino veniva dismesso e alcune delle sue macchine furono impiantate nella nuova riseria, dove rimasero in funzione fino al 1992, mentre dal 1956 la proprietà dell’antico complesso passava alla famiglia Gardano, una “dinastia” di mugnai da cinque generazioni, che lo ha restaurato per renderlo un sito museale a disposizione degli studiosi, e del pubblico.
Antico MULINO SAN GIOVANNI - tel. +39 0161.840120
aperto al pubblico su richiesta - ingresso : 3 € a persona
Le visite si possono prenotare al sito museale telefonicamente e sono comprese negli itinerari del tour 3 + 1 PATRIMONI a cura di Monferrato HospITALITY & HandMade
Antica Riseria Mulino San GiovanniIndirizzo: Via Po 9, 13040
Fontanetto Po (VC)Telefono: +39 0161 840120
Sito:
http://www.comune.fontanettopo.vc.it/archivio/pagine/Mulino_Riseria_San_Giovanni.aspLocation inserita da
Maddalena Monferrato HospitalityHandmade nella categoria
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