Jagodina

Jagodina, Jagodina City (Serbia)

La municipalità di Jagodina e il distretto di Pomoravlje

Jagodina è una delle principali città della Serbia nonché un vivace centro amministrativo del distretto di Pomoravlje (Serbia Centrale). Belgrado non e' molto distante da qui eppure Jagodina sembra un altro mondo.

Con la nuova austostrada, decisamente migliorata rispetto qualche anno fa, vi si arriva velocemente partendo dalla capitale serba. E proseguendo, verso sud, si puo' arrivare al confine Macedone o quello Bulgaro in davvero poco tempo.

La municipalità di Jagodina ha un grande merito. Ossia aver supportato, negli ultimi anni, il turismo. Aspetto che le ha permesso di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori che arrivano a Jagodina da tutta la Serbia.

Il nome attuale di Jagodina risale al 1399, allorchè la città prese il suo nome dalla parola "Jagoda" che in serbo significa "fragola". Dal 1946 al 1992, però, la città fu ribattezzata Svetozarevo.

Oggi, per i serbi come per gli stranieri questa città si chiama solo ed esclusivamente Jagodina. Ossia una ridente cittadina, situata sulle rive del fiume Belica, in una regione che si chiama Šumadija.

Assieme a Paracin e Cuprija, questo centro prevalentemente agricolo, rimane il centro urbano più importante e vivace dell'intero Pomoravlje. Il suo comune copre un'area di 470 chilometri quadrati e comprende 54 villaggi che dalla pianura si inerpicano ai rilievi circostanti.

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Jagodina, attualmente, conta una popolazione di circa 45.000 abitanti, che contando anche i comuni limitrofi arrivano a 77.000 persone. Ben il 96% della popolazione locale è, rigorosamente, di nazionalità serba.

Ma furono in molti, anche coloro che lasciarono questa citta' della Serbia Centrale per cercar maggior fortuna a Belgrado ma soprattutto all'estero. In particolare in Svizzera, Francia, Germania e Italia.

Per molti di loro, Jagodina, con il suo tram-tram cittadino, le sue tradizioni, e i famigliari rimasti qui sono come una calamita che periodicamente li attrae. Quasi tutti amano ritornarci in occasione del Santo Natale, delle festività pasquali, in occasione di qualche matrimonio (che qui puo' durare anche qualche giorno) o nel periodo estivo quando a

Jagodina le macchine con la targa straniera non passano inosservate.

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Il clima

Il clima di Jagodina è influenzato dai rilievi e dalla sua posizione geografica, che creano un clima continentale temperato, con inverni freddi ed estati particolarmente calde. La temperatura media annuale di Jagodina raggiunge gli 11 gradi. Le precipitazioni, invece, raggiungono una media più alta nel mese di maggio per raggiungere quelle minime nel mese di febbraio.
Jagodina non è certamente una città ventosa. Il vento più comune, in quest'area, arriva da nord-ovest. Ma non è l’unico vento a soffiare sulla citta' serba. Il secondo, quanto ad intensità, è la "Kosava".

Le attrazioni cittadine

Jagodina è una delle prime città serbe che ha creduto nello sviluppo delle sue infrastrutture, nella cultura e nel turismo. Prova ne sia che la citta' vive un costante flusso turistico prevalentemente locale.

Quando visitare questa regione serba? Gli inverni, tradizionalmente, sono particolarmente freddi. La neve non manca specie da dicembre a fine gennaio. L'estate e in generale le "mezze stagioni", forse, sono la scelta migliore per una breve sosta, durante un viaggio nei Balcani, lungo la direttrice Belgrado-Nis.

Le possibilità di svago a Jagodina non mancano se rapportate ad altre citta' serbe. Tra queste vorremo citare:

Zoo: Jagodina, Palic e Belgrado sono le uniche città serbe ad ospitare uno zoo. Quello di Jagodina, si trova all'interno del complesso sportivo cittadino. Qui sono ospitate più di centocinquanta specie di animali (tra queste: tigre del Bengala, giraffe, leoni, foche, orsi).
Aqua Park: è un'attrazione turistica di buon livello che si estende su tre ettari e mezzo contenendo contiene ben sette piscine con attrazioni acquatiche e acquascivoli per una lunghezza totale di 600 metri complessivi. Sei strutture sono ad uso esclusivo degli adulti. Le restanti tre sono destinate ai bambini. All'interno del Parco sono presenti anche un ristorante e un piccolo chiosco per la vendita di gelati e succhi di frutta.
Skate Park: all’interno del centro sportivo Jagodina c'è anche uno Skate Park, che venne inaugurato tredici anni fa. Il poligono ospitato nel parco occupa un'area di 1000 metri quadrati, e assieme a due piscine, a più di cinque rampe (per pattinatori, pattinatori o motociclisti) è un’autentica attrazione di questa ridente cittadina della Serbia centrale.

Gli Eventi popolari e le tradizioni locali

Jagodina ospita un vivace calendario di eventi durante tutto l'anno che richiamano prevalentemente turisti serbi della regione e di quelle limitrofe.

Tra i piu' importanti, e quindi frequentati eventi annoveriamo:

Comedy Days: è uno degli eventi più significativi. Viene organizzato ogni anno dal 20 al 27 di marzo, quando tutti i teatri della Serbia arrivano a Jagodina per contendersi un premio pensato per premiare le migliori commedie nazionali. Tutti sono accumunati da un solo obiettivo. Partecipare, divertirsi, sognando di vincere il Javanka Micic Award per l'opera più divertente e il Curan per il miglior ruolo e regia.
Autunno musicale: durante i 25 anni della sua esistenza, questo festival ha raccolto i nomi più famosi di solisti di musica seria e strumentisti che creano i suoni più belli. È organizzato ogni anno dal Centro Culturale di Jagodina alla fine di novembre e dura 20 giorni.
Incontri nei villaggi: una festa che conserva da 3 decenni la tradizione della vita del villaggio, i costumi popolari, i motivi etnici. Durante il festival si riuniscono i creatori di villaggio di diverse categorie, che presentano i loro prodotti e incoraggiano la conservazione dell'ambiente e della tradizione rurale. Si tiene alla fine di febbraio e all'inizio di marzo di ogni anno.
Eventi estivi: dal primo maggio, il parco cittadino di Djurdjevo Brdo si trasforma nell'epicentro del buon divertimento, di concerti musicali e di programmi di buona qualità per bambini e adulti.

Musei e Chiese

Una visita giornaliera di Jagodina deve essere completata con la visita delle chiese (rigorosamente ortodosse) e dei musei. A Jagodina, il forestiero può visitare tre luoghi di culto ortodossi.

Ossia:
• Il tempio del Santo Arcangelo Michele (o la "vecchia chiesa"): fu costruito nel 1824 dal principe Miloš Obrenovic;
• La Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo (detto anche la "Chiesa Nuova"): fu consacrata nel 1899 ed è uno dei più bei monumenti di stile bizantino;
• La Chiesa del Santo Grande Martire Giorgio: donata alla comunità locale dalla famiglia di mercanti di Vaso Rakic che la costruì nel 1891. La chiesa fu rasa al suolo nel 1985, e al suo posto fu creato un tempio decisamente riammodernato.

Non distante da Jagodina, nella frazione di Donje Stiplje, immersa in un area densamente rurale in cui prevale la pace e la tranquillità viene ospitata una piccola chiesa ortodossa di rara bellezza. Spesso il suo edificio è chiuso. Stiplje del resto è solo una piccola frazione di Jagodina con poche centinaia di abitanti prevalentemente contadini. Raggiungerla non è specie per coloro che non sono automuniti.

Ma per chi ha tempo e ama i "luoghi perduti" vale la pena farci una visita anche solo per dare uno sguardo alla chiesa dall'esterno, comprare qualcosa di buono in casa di qualche contadino o magari scorgere dal finestrino della propria macchina un paesaggio incantato che sembra rimasto fermo, quanto a progresso, ad almeno quarant' anni fa.

Jagodina, nel suo perimetro comunale ospita anche i seguenti musei e/o istituzioni culturali:

Museo delle Cere - uno spazio che è diventato a poco a poco, il simbolo più importante della città. È uno degli edifici cittadini che hanno segnato l'inizio dell'accelerato sviluppo turistico di Jagodina. Si trova all'interno del complesso sportivo e ricreativo Potok Djurdjevo Brdo e da ben tredici anni ospita i personaggi più famosi della nostra storia, cultura e sport.
Museo di Arte Naif: dal 1960, Jagodina si è arricchita di un'istituzione museale che raccoglie, studia ed espone opere di arte naif. Ad oggi, il Museo ha raccolto oltre 2.000 opere, rendendolo la più grande istituzione del suo genere nei Balcani.
Museo della Patria e Siti Archeologici: un’istituzione museale che espone oltre 200.000 reperti attraverso 5 dipartimenti: archeologico, etnologico, storico, artistico e naturalistico.
Il parco "Potok": fa parte del complesso turistico di Jagodina ed è una delle attrazioni più apprezzate dai visitatori e dai locali che qui vi arrivano per una semplice passeggiata o anche solo per sorseggiare un buon caffè o, una birra, al bar del Parco.

Clicca qui e vedrai il bellissimo parco di Potok! All' interno del parco è stata costruita una fontana, lunga 122 metri e decorata con luci colorate. Ma non solo. Nel parco sono ospitate anche immagini di tacchini e lo stemma cittadino di Jagodina. Oltre a tutto ciò, il parco attrezzato di Potok vanta anche una coreografica cascata alta sette metri e larga dodici che, insieme alla fontana, abbellisce l'ambiente naturale dell'area pic-nic.

Il Parco cittadino di Djurdjevo Brdo - è senza dubbio l'area pic-nic più visitata di Jagodina. È una vera e propria oasi di verde e aria salubre, in cui sono ospitati vasti spazi per sedersi e riposare, nonché sono state create delle aree giochi per lo svago dei bambini. Da maggio ad agosto, in questo, parco viene allestito anche un palcoscenico estivo, con tanto di anfiteatro, dove vengono organizzati vari programmi teatrali, musicali e di intrattenimento.

Jagodina e la tradizione della viticoltura
La produzione vinicola ha una lunga tradizione nella Serbia Centrale. Con il passare degli anni, si assiste ad un numero sempre piu' crescente di produttori di vino, che sono diventati, a poco a poco, degli ottimi produttori, in ambito nazionale, che a poco a poco si stanno facendo conoscere e apprezzare anche all’Estero.

La principale strada del vino, che collega le migliori cantine del territorio di Jagodina, passa attraverso i villaggi come Vinorakla, Medjurec e Lozovik.