Siddùra nasce nel cuore pulsante della Gallura, dove la cultura del vino ha attraversato i secoli, e ha sede a Luogosanto, nell’entroterra gallurese.
Siddùra, che in gallurese significa sella, dalla forma delle colline su cui si arrampicano i filari dei vigneti, è nata raccogliendo l'eredità di una antica produzione vinicola che già negli anni Cinquanta dello scorso secolo imbottigliava vermentino da vendere sul vicino e florido mercato di La Maddalena.
Il vino viene considerato come un riflesso del territorio e questo si traduce in vari aspetti della produzione: vendemmia selettiva a mano, raccolti limitati per garantire la qualità massima e invecchiamento in selezionate botti francesi di quercia.
I terreni spesso aridi delle vigne Siddùra sono ideali per la viticoltura: un misto di granito, argilla e sabbia che favoriscono lo sviluppo della vite.
L’intera filiera produttiva, quindi dall’uva alla bottiglia, si svolge al centro della tenuta, nella spettacolare cantina interrata che sfrutta la coibentazione naturale del suolo. E nella tenuta potrete degustare gli assaggi dei vini e scegliere il vostro preferito tra il Vermentino, Cagnulari, Cannonau e tanti altri che meritano di essere provati.
Ma il successo di Tìros è solo una medaglia di un'azienda che in dieci anni ha fatto della purezza, della tradizione, della qualità e dell'innovazione un marchio di Sardegna.
Ventidue ettari di vigneto che, insieme con gli uvaggi conferiti da piccoli coltivatori della zona che rispettano il disciplinare di produzione imposto da Siddùra, danno vita a una collezione di otto prodotti: sette vini (tre vermentini e quattro rossi) più un vino passito, il Nùali, moscato di Sardegna Doc. Un catalogo che vale un fatturato di oltre 1 milione di euro, una produzione di 200mila bottiglie l'anno e che garantisce lavoro a ventidue dipendenti fissi più altre quaranta persone impiegate nell'indotto fra stagionali e professionisti che ruotano attorno all'azienda di Luogosanto.
"Abbiamo avviato l'azienda nel 2008 rilevando questi terreni, ma in realtà non siamo noi che abbiamo acquistato Siddùra, è Siddùra che ha conquistato noi", spiega l'amministratore delegato Massimo Ruggero, descrivendo con poche frasi la passione che fin dal primo momento ispira i fautori di un'azienda che a piccoli passi sta facendo conoscere e apprezzare il suo nome e quello della Sardegna in mezza Europa.
"La nostra produzione non è elevatissima, e puntiamo ad arrivare a un massimo di 500mila bottiglie l'anno - dice - non puntiamo tanto ai numeri, ma abbiamo tanto da dare in fatto di qualità". Qualità che in dieci anni ha conquistato i mercati: il 50 percento della produzione di Siddùra è destinato alla Sardegna, il 40 percento all'Italia, con Lazio, Lombardia e Puglia in testa alle richieste di acquisto, e il restante 10 percento vola a deliziare i palati dei consumatori tedeschi, svizzeri, inglesi e polacchi. La conquista del mondo è ancora lunga, ma l'inizio fa ben sperare.
Cantina SiddùraIndirizzo: Località Siddura, 07020
Luogosanto (OT)Telefono: 079 657 3027
Sito:
http://www.siddura.wineLocation inserita da
CHO.earth nella categoria
Cantine e vigne in
Sardegna
Questa location è tua? Richiedi ora la sua gestione:
clicca quiEnglish version