Nei Balcani, più precisamente nel cuore della Bosnia Erzegovina, c’è una “perla nascosta” incastonata tra montagne, laghi, cascate e verdi vallate.
Si chiama Jajce, e forse pochi lo sanno, ma fu anche un’ antica capitale del Regno di Bosnia nonché luogo dove simbolicamente si posero le basi per la nascita della Jugoslavia.
Nel scoprire questo piccolo borgo della Bosnia non si compie una visita come tante altre. Jajce, infatti, è la "città reale, di acqua, luce e roccia".
Ma non solo. Jaice è anche un autentico museo a "cielo aperto" in cui convivono ancora le testimonianze di quattro imperi (romano, bizantino, ottomano e austro-ungarico), tre regni (la Bosnia, l’Ungheria e la Jugoslavia) e di tre grandi religioni monoteiste (l’Islam, il Cristianesimo e l’Ebraismo).
Le dominazioni di questi imperi ne hanno sicuramente lasciato delle tracce indelebili nella sua Storia, che sono, tuttora presenti, nel patrimonio culturale del paese.
Mentre la sua tranquillità e quei paesaggi di fiaba, che circondano Jajce, la rendono una meta molto ambita dagli amanti della natura, della tranquillità e delle escursioni all’aria aperta.
Jajce conta approssimativamente trentamila abitanti ma non è assolutamente grande. Lasciata la macchina nei parcheggi adiacenti al borgo, la si può visitare agevolmente, anche a piedi, nel giro di poche ore.
Ma pur non essendo così estesa, ospita diversi monumenti e il suo centro storico è ancora in fase di restauro per essere inserito tra i patrimoni dell’Unesco.
L’attività di recupero del centro storico di Jajce, infatti, è stata avviata anni orsono con la collaborazione di un' organizzazione svedese “Kulturarv utan gränser" ( letteralmente "Patrimonio Culturale senza Confini").
Quali lavori sono stati pianficati per il suo recupero? E' stato programmato il restauro delle tradizionali abitazioni del borgo nonché di alcuni, tra i piu' importanti, monumenti cittadini.
La città è dominata da una Fortezza di origine medievale, costruita durante il suo periodo di capitale del Regno di Bosnia. La si vede anche da molto lontano e a detta di molti è certamente il primo monumento che salta agli occhi quando si arriva da queste parti.
Addirittura all’epoca romana risale, invece, il tempio dedicato al dio Mitra, un reperto del IV secolo perfettamente conservato.
Altre interessanti testimonianze storiche di questo borgo sono la Moschea Esma Sultana, le catacombe e la chiesa sotterranea del duca Hrvoje (risalenti al XV secolo), la chiesa di San Giovanni Battista e la tomba di Stefano Tomaševic (l’ultimo Re di Bosnia).
Clicca per guardare un lungo video che, passo a passo, ci consentirà di esplorare Jajce e le sue bellezze artistiche e naturali.
Le Cascate della Pliva, tuttavia, restano l’attrazione naturale più importante della città nonché il suo simbolo più autentico. Non è per nulla difficile trovarle. Sono ai piedi del borgo sulla confluenza tra il fiume Pliva e il Vrbas.
Ogni anno, il primo weekend di agosto, da queste cascate si può assistere ad uno spettacolo più unico che raro. Dei tuffatori professionisti provenienti da mezza Europa si lanciano dai loro diciassette metri di dislivello.
Clicca per vedere alcuni tuffi davvero mozzafiato!
Jaice va visitata per il suo pittoresco borgo ma può rivelarsi anche un interessante base di partenza per gli appassionati del trekking o delle mountain bike, che da qui possono fare interessanti escursioni partendo dal centro del paese per giungere sino alla zona dei laghi “Plivsko Jezero”.
Due laghi (Veliko e Malo Plivsko Jezero - grande e piccolo lago) in mezzo ai quali si trovano anche i mulini ad acqua; e si rivelano agli occhi del turista come un’ autentica oasi di pace, nel cuore della Bosnia-Erzegovina, circondata dal verde delle foreste.
In montagna, a Dnolucka Planina (circa 26 chilometri dal paese), invece, è possibile cimentarsi in una passeggiata speleologica della durata di cinque - sei ore durante la quale è possibile vedere sei grotte, alcuni abissi e i pittoreschi pascoli di Džumuševica, Sirokos e Lukuša.
A Jajce, del resto, lo sport è davvero di casa. Oltre alla mountain bike, da queste parti, è possibile praticare anche altre attività all’aria aperta. Dall’hiking fino alla pesca sportiva, al rafting e alla canoa.
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Annualmente, a Jajce si tengono diversi eventi artistici e culturali di raro interesse. Il più importante resta il “Festival Teatrale della Bosnia-Erzegovina”: uno tra i più importanti appuntamenti dedicati al teatro nel Paese.
Jajce fu anche il luogo dove nel 1943 si tenne la seconda sessione del movimento partigiano AVNOJ che rappresentò simbolicamente la nascita della Jugoslavia di Tito.
Per commemorare questo evento, ogni anno tra il 29 e il 30 novembre, in paese si celebrano anche i “Days of AVNOJ” ovvero un raduno, che richiama in paese, moltissime delegazioni provenienti da tutti i paesi dell’ex-Jugoslavia.
Clicca per vedere il calendario degli altri eventi che si terranno a Jajce nei prossimi mesi.
Una visita diversa dal solito
Quando si può scoprire una Jaice diversa dal solito? Naturlamente d'inverno. Quando fa il primo freddo, cade la neve (anche in abbondanza) e questo borgo diventa ancora piu' magico.
Clicca per scoprire Jaice in questo freddo periodo dell'anno.
Mappa turistica:
Borgo di Jajce - Virtual Tour 360°Indirizzo: Ul. Sv. Luke 15 Jajce, Federacija BiH, 70101
Jajce (Bosna i Hercegovina)Telefono: +387 (0) 30 658 268
Sito:
https://www.agencija-jajce.ba/it/Location inserita da
Marco Cadelli nella categoria
Luogo di interesse turistico in
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