Lanterna di Genova, Genova (GE)


La Lanterna di Genova è un massiccio faro a torre in pietra, di origine medievale, simbolo della città, con fortificazioni e museo.

La prima torre, secondo alcune fonti non ufficiali, risale all'epoca medioevale (1128) ed era caratterizzata da una struttura architettonica formata da tre tronchi merlati sovrapposti. Purtroppo non si hanno riscontri ufficiali poiché i documenti del secolo XI, le prime cronache e gli atti ufficiali del nascente comune genovese forniscono dati sicuri sulla torre di segnalazione, ma non la sua data esatta di costruzione. Alla sommità venivano accesi, allo scopo di segnalare i legni di avvicinamento, fasci di steli secchi di erica ("brugo") o di ginestra ("brusca") allo scopo di segnalare le navi in avvicinamento, i cui padroni dovevano pagare una tassa "pro igne facendo in capite fari" al momento dell'approdo.

La torre sorgeva lungo la strada di collegamento tra Genova ed il ponente, la cosiddetta Via di Francia, che costeggiava l'arco portuale ed il Promontorio, sull'ultima propaggine della costa di Sampierdarena, allora luogo di villeggiatura, su cui si affacciavano numerosi palazzi e ville nobiliari.

All'epoca la strada era probabilmente a picco sul mare e passava a mare del faro; le rappresentazioni grafiche della strada la descrivono invece in una veste più recente, sicuramente non anteriore al XVII secolo, passante all'interno del faro attraverso la cosiddetta "tagliata", una profonda trincea scavata a monte della Lanterna.

A livello urbanistico la Lanterna era in quel periodo quindi relativamente lontana dalla città, e solo nel XVII secolo venne inglobata nella cosiddetta Cerchia Seicentesca, la poderosa cerchia di mura lunga quasi diciannove chilometri attorno alla città, quasi interamente esistente ancora ai nostri giorni.

La torre diventò protagonista della guerra tra guelfi e ghibellini, quando venne danneggiata da questi ultimi che tentarono di far scendere i guelfi che vi si erano rifugiati all'interno.

Era il 1318 e, tre anni dopo, nel 1321, si procedette ad un primo consolidamento scavando un fossato a difesa. Nel 1326 vennero installate in entrambi i fari le prime lanterne alimentate ad olio di oliva, per aiutare le navi a bene individuare l'ingresso alla città.

Del 1371 è la prima raffigurazione grafica del fare di Capo Faro (perlomeno tra quelle giunte a noi), presente nella copertina della pergamena intitolata Manuale dei Salvatori del Molo e del Porto. Attorno al 1400 la torre diventò anche prigione per ospitare come ostaggi, per cinque anni, il re di Cipro, Giacomo di Lusignano, qui rinchiuso assieme alla moglie.

A meglio identificare la Lanterna con la città, nel 1340 venne dipinto alla sommità della torre inferiore lo stemma del Comune di Genova, opera del pittore Evangelista di Milano.

Nel 1405 i sacerdoti guardiani della Lanterna posero sulla cupola un pesce ed una croce di metallo dorato, simbolo di cristianità e nel 1413 un decreto dei "Consoli del Mare" stanziò un fondo di "lire 36" per assicurare la gestione del faro, divenuto ormai indispensabile per la sicurezza della navigazione.



Lanterna di Genova
Indirizzo: Rampa della Lanterna, 16126
Genova (GE)
Telefono: +390108938088
Sito: http://www.lanternadigenova.it/

Location inserita da Veronica Simeoni nella categoria Monumento in Liguria
Questa location è tua? Richiedi ora la sua gestione: clicca qui

English version

Video: Lanterna di Genova


Location: Lanterna di Genova

Eventi Lanterna di Genova


Se vuoi inserire un evento in questa location clicca qui