L‘Abbazia di Santa Maria del Bosco di Calatamauro, adagiata alle falde di monte Genuardo, nel triangolo Giuliana, Bisacquino, Contessa Entellina, appartiene alla seconda generazione dei monasteri benedettini di Sicilia, cioè successiva alla fondazione dei monasteri normanni (S. Salvatore di Patti, S. Nicolò l’Arena, S.Maria di Licodia, S. Giovanni degli eremiti a Palermo).
Essa nacque, quasi spontaneamente, in un contesto politico affatto nuovo, quale il post Vespro, pieno di fermenti ideali e spirituali, attecchiti nell’isola grazie alla politica anti papale di Federico III d’Aragona, che portò alle estreme conseguenze l’idea svevo-ghibellina di un regno di Sicilia autonomo. Le origini di Santa Maria del Bosco si inseriscono infatti, in quel vasto movimento eremitico-pauperistico,che interessò l’Italia e l’Europa fin dal secolo XIII. Eremiti vaganti, poveri tacciati di eresia, chiamati Fraticelli, Spirituali toscani, fuggiti anche in Sicilia, subirono la condanna di Giovanni XXII e l’inquisizione dei vescovi.
Un gruppo di eremiti di diversa provenienza si insediò agli inizi del ‘300 alle falde del Monte Genuardo, nel bosco cosiddetto di Calatamauro, dal nome del vicino castello bizantino-arabo. Tuttavia essi vennero inquisiti dal vescovo di Agrigento Bertoldo de Labro e, nonostante fossero trovati immuni da eresia, vennero consigliati di abbracciare una regola riconosciuta dalla chiesa. Gli eremiti del bosco di Calatamauro scelsero così la regola benedettina, come da atto rogato dal notaio Guglielmo da Nocera in data 20 Marzo 1318.
Abbazia Santa Maria del BoscoIndirizzo: SP35, 90030
Contessa Entellina (PA)Telefono: 333 327 9514
Sito:
abbaziasantamariadelbosco.itLocation inserita da
Culturalword Abco nella categoria
Edificio storico in
Sicilia
Questa location è tua? Richiedi ora la sua gestione:
clicca quiEnglish version