“M?P – Riflessioni d’Arte contemporanea”: L’urlo accorato di colore e materia nei Bassi di Palazzo Nicolaci
Contributo critico di Eleonora C. Amato
…Non esiste una via per la pace,
la pace è la via.
(Mahatma Gandhi)
A volte non servono parole per descrivere situazioni complesse, moralmente ed emotivamente molto dolorose. É necessario ascoltarsi dentro, entrare in contatto con l’intimo del proprio essere, elaborare ciò che si ha intorno per poterlo poi condividere, per comunicare un messaggio che a sua volta verrà accolto, interpretato e rielaborato da chi sarà riuscito a coglierne l’essenza, quella stessa essenza che scuote l’anima e che spesso permette un radicale mutamento di visione.
Un tripudio di violenza si consuma quotidianamente sotto ai nostri occhi, centinaia di vite spezzate, diritti violati, paura, odio, incertezza e solitudine sono solo alcune delle parole chiave che pulsano nelle nostre menti e che attraverso la sensibilità di chi, attraverso l’arte, riesce a concretizzarli in un linguaggio visivo universale.
Nell’ambito della rassegna “Percorsi di NOTOrietà” la città di Noto, alla vigilia di una settimana che, induce alla riflessione spirituale sulla vita e sul sacrificio innocente di chi è stato sottoposto ad immani violenze per la redenzione del mondo intero, apre le porte dei Bassi d Palazzo Nicolaci per accogliere il pubblico all’interno di una nuova collettiva, curata da Vincenzo Medica per Studio Barnum Contemporary e patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune netino, intitolata “M?P – Riflessioni d’Arte contemporanea”.
L’originale location accoglie le opere di 19 artisti, locali e non, la cui ricerca, dettata da un comune desiderio di pace, offre diversi spunti di riflessione su questa triste e dolorosa realtà che non riguarda solo il popolo ucraino ma che tocca da vicino ciascuno di noi, nessuno escluso. I Dipinti, le sculture e le fotografie presenti in mostra BOMBARDANO visivamente gli occhi e le menti all’interno di uno spazio espositivo che, proprio per le sue caratteristiche, potrebbe simbolicamente rievocare quei rifugi sotterranei in cui troppe vite innocenti URLANO in ogni angolo, allo stesso modo delle opere esposte, inquietudine, silenzi e devastazione ma sanno altresì trasmettere, attraverso il linguaggio non verbale di uno sguardo, di un gesto, di una preghiera, messaggi di speranza e rinascita anche nelle condizioni più avverse, attraverso l’aiuto e il sostegno reciproco, indispensabile alla sopravvivenza del genere umano.
www.comune.noto.sr.it
Artisti per la Pace:
Mauro Amato
Gianni Andolina
Gia Asmundo
Alessandro Balsamo
Salvatore Castellino
Bruno Castobello
Lorenzo Maria Ciulla
Santo Consoli
Alessandro Costagliola
Cristina Costanzo
Francesca Di Bella
Alessandro Famà
Sebastiano Giannitto
Paolo Golino
Judyta Krawkzyk
Simona Impellizzeri
Fulvia Alma Morganti
Celina Moscuzza
Doriana Pagani
Corrado Papa
Emilio Pappalardo
Laura Riolo
Alison Shanks
Data inizio: 09/04/2022
Data fine: 09/05/2022
Vedi evento su Facebook
Esporta evento nel tuo calendario
Evento inserito da
Vincenzo Medica