Castello di Masnago

Castello di Masnago, Varese (VA)

Il Castello di Masnago fu edificato in epoca medioevale e fu concepito come fortificazione, come testimonia l'imponente torre quadrata, risalente al XII secolo. La torre, collegata ad altre torri disposte nel territorio di Varese, serviva per gli avvistamenti e le segnalazioni.

Nel corso degli anni il Castello fu interessato da diversi lavori di modifica e ampliamento, infatti furono edificati nuovi corpi di fabbrica e l'aspetto del Castello fu reso il più vicino possibile a quello di una villa, in particolare per quanto riguarda la parte che si affaccia sul Parco Mantegazza.

Il Castello custodisce al suo interno degli splendidi affreschi in stile Gotico Internazionale, realizzati per volere della famiglia Castiglioni.

Gli affreschi si possono ammirare nella Sala degli Svaghi e nella Sala dei Vizi e delle Virtù e rappresentano rispettivamente scene di vita e divertimenti all'aperto nel paesaggio di Varese, che costituiscono uno spaccato della vita cortese dei proprietari del Castello e figure femminili che simboleggiano i vizi e le virtù, esplicativi della condotta morale dei proprietari.

Gli affreschi sono stati realizzati intorno alla metà del Quattrocento, ma sono stati scoperti solo nel 1938 e costituiscono un complesso decorativo molto articolato.

Museo Civico

Dal 1995 il Castello di Masnago è sede del Civico Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Varese e comprende capolavori di importanti pittori come Pellizza da Volpedo, Balla e Fontana.