Lingua di terra che si trova tra la laguna ed il Mare, è una isola che diffende Venezia dalle mareggiate, è sede della Mostra del Cinema di Venezia, con spiagge sabbiose e hotel in stile Art Nouveau.
In antico noto come Lido Bovense o di San Nicolò (ma anche Lido di Olivolo o di Rialto o semplicemente, Lio), risultava limitato, a sud, dal porto di Malamocco, poi interrato (ora lo stesso nome è dato al porto degli Alberoni).
Dai tempi più antichi, nella parte settentrionale dell'isola sorgeva l'abbazia benedettina che in seguito servì per ospitare le spoglie di San Nicolò, patrono dei naviganti. Non lontano dalla chiesa, un piccolo appezzamento era assegnato sin dal 1389 dalla Repubblica di Venezia alla sepoltura degli Ebrei (il cimitero, di notevole interesse, è oggi restaurato e reso visitabile).
Mentre Malamocco fu uno dei centri principali della Laguna (ma un terribile cataclisma, forse un maremoto, la fece decadere nel XII secolo), la parte settentrionale non fu mai molto abitata. Solo nel Seicento si vide lo sviluppo di un abitato attorno alla nuova chiesa di Santa Maria Elisabetta, ma ancora a metà Ottocento l'isola era un'area campestre coltivata ad orti.
Anche per questo fu molto apprezzata da poeti e scrittori, che la scelsero come meta o residenza (si ricordino George Gordon Byron e Thomas Mann).
Lido di VeneziaIndirizzo: Venezia, Lido
Venezia (VE)Telefono:
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Stefano Vigolo nella categoria
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Veneto
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